Una seratina.... [[Italian] Gli Eroi Del Passato]

Tentando di soffocare i conati di vomito per la scena raccapricciante che gli si para davanti, Adarion silenziosamente si aggira da un corpo all'altro, santificando i resti per inviare le anime verso il loro nuovo Ciclo. Reijia è al suo fianco, trascinando accanto a lui i resti di mortali ed Eccelsi consumati dall'esplosione.


Accanto ad ogni corpo, mormora: - Che la tua anima sia guidata dalla Luce del Sole Invitto verso la felicità futura. Vai in pace. -


Spendo tutta la mia essenza personale (17) e 13 punti di periferica per Olocaustare i cadaveri. Spendo un ulteriore punto di periferica se possibile per impiegare Flawless Diagnosys Technique sui resti degli Abissali o di Haubjerk.


Man mano che il brillio prodotto dalle mani di Adarion avvolge i corpi, anch'egli inizia dapprima gradatamente e poi sempre più rapidamente a risplendere: alla fine, è completamente avvolto da una grande vampata dorata, mentre il simbolo Zenith sulla sua fronte sfavilla rivelandone la natura.


I dintorni vengono rischiarati dalla luce sovrannaturale che emana dal corpo dell'Araldo. Solo a quel punto, dirigendosi verso Rodrigo, Thorgrimm e gli altri, pacatamente chiede:


- Avete bisogno di aiuto? Cosa è successo qui? -
 
Rivolgendosi a Reijia, Namyra esclama infastidita "Spegnilo prima che ci tiri addosso altri guai!".


Poi si avvia assieme a thorgrimm verso il palazzo.
 
Reijia allarga le braccia, rassegnata "Lo dici come fosse una cosa semplice da fare... la Lanternina qui ha l'accensione facile."


Dopo aver aiutato Adarion nell'ingrato compito di sistemare i brandelli di cadavere, Zanna di Luna si dirige verso la Sala del Consiglio, ben attenta che Adarion le stia dietro, nel caso allungando una mano per trascinarlo.
 
Rodrigo continua ad osservare in giro, ma è difficile ignorare Adarion, avvolto di gloriosa luce.


Con sguardo infastidito porge la grossa ascia di animacciaio all'Araldo.


Se il nostro amico abissale è ancora vivo, è ancora in sintonia con quest'arma.


Prova ad entrare tu in sintonia e vedi se la sua Essenza è ancora nell'animacciaio.



Di solito serve Int/Per/Essenza + Occulto/Lore o quel che è, Adarion dovrebbe cavarsela molto bene...
 
Continuando a camminare, avvolto ancora nella sua vampa di fiamme dorate, Adar prende in mano l'arma porta da Rodrigo, maneggiandola con palese disgusto. Lo fissa un istante: - In verità, volevo sapere se avevate voi bisogno di essere curati... Thorgrimm non sembra affatto in buone condizioni. Potreste essere feriti in modo più grave di quel che pensate. Comunque, cercherò di studiare quest'oggetto.. Sperando di ricavarne qualche informazione utile. -


Non sapendo che usare, faccio il roll per tutto, e poi vedrà il master. Comunque che tipo di informazioni si possono guadagnare analizzando un oggetto?! Ignoranza da giocatore, proprio... :P


Intelligenza + Occulto:


Adarion rolled the following in his 9 dice:


2, 4, 8, 5, 3, 9, 2, 7, 4


Using 7 as the target number, the roll resulted in 3 successes.


Essenza + Occulto


Adarion rolled the following in his 8 dice:


10, 4, 3, 10, 5, 4, 5, 2


Using 7 as the target number, the roll resulted in 4 successes.


Percezione + Occulto


Adarion rolled the following in his 9 dice:


7, 6, 10, 10, 9, 3, 8, 8, 2


Using 7 as the target number, the roll resulted in 8 successes.
 
"Bah, io sto bene, pensa a trovare quell'idiota, in maniera che la caccia si possa concludere."


Tenendo sempre il martello con entrambe le mani e camminando con passo pesante e deciso (ma dolorante), il lunare incede.


Terrestri che ci danno la caccia, abissali che entrano ed escono da una città protettissima a piacimento... Ci sarà da divertirsi... Come diceva mia nonna, mestolo di luna, molti nemici, molto divertimento.


Curami a forza Adarion xD
 
Adarion impugna l'ascia, decisamente inadatta al suo portamento. Dopo pochi secondi di studio, Adarion stringe a se l'arma, rovescia la testa e cade all'indietro. Le gambe e le braccia si muovono da sole, senza il minimo controllo. Una voce cavernosa rieccheggia nella testa dell'Eccelso, accennando a qualcosa come "non si tocca l'arma di un abissale". Ma dopo pochissimo, le visioni spariscono, Adarion riprende il controllo della mente e del corpo, e come un leggero getto di vapore, l'essenza si dissipa dall'arma.


C'era ancora un po' d'essenza incanalata, ma è tutta sparita, e quello che ti trovi in mano è ormai un magnifico oggetto di antiquariato.


presuppongo che proseguiate alla stanza della riunione. In caso contrario, fatemelo sapere.


Le novità non sono poche, alcuni sono anche feriti, e in generale, c'è un gran caos. Però il drappello di Eccelsi deve proseguire. Non ci vuole un genio per capire cosa voleva il vecchio. Senza Haujberk l'attacco ai Terrestri è cosa ardua.


Entrati nella Grande Sala, cala la quiete. Non sembra di trovarsi nella città in cui sono appena morte trenta persone, in cui un edificio è stato devastato da un'esplosione, e che probabilmente non ha un futuro.


Seppure le persone siano le stesse dell'ultimo incontro, non si direbbe. I due guerrieri non mascherano l'agitazione; il vecchio sostituisce l'aria preoccupata con la convinzione necessaria in momenti così delicati.


Della donna, nessuna traccia.


"Perfetto, siete arrivati giusto in tempo. Vi devo chiedere un aiuto, per l'evacuazione di Khale."


"Evacuazione? Com'è possibile?! Non possiamo ritirarci! non ora! Perderemmo Khale!"


"Non abbiamo altra scelta. Il morale è a terra, e senza il Comandante, non abbiamo speranze."


Il guerriero stringe un pugno e lo scaglia contro il tavolo, frantumandone una parte.
 
[Attivo Mastery of Small Manners per potenziare questo massiccio Attacco Sociale sotto forma di Muro di Testo. :P ]


Adarion schiarisce la voce, affidando l'orrido cimelio a una delle guardie cittadine, che la porti al tempio, levando alte le mani per chiedere attenzione.


- Un simile attacco contro Khale non sarebbe stato possibile senza la complicità di qualcuno all'interno. Qualcuno che, all'apparenza, sembra essere colei la cui assenza risalta fra di noi. Propongo prima di ogni altra cosa di far presidiare ogni via d'accesso alla città, immediatamente. Dubito che riusciremo a ritrovare quella donna prima che si sia allontanata... Ma potrebbe avere altri complici e collaboratori.


E propongo che a guidare le ricerche e le pattuglie siano nominati Namyra, Thorgrimm e Rodrigo. I primi due sono forestieri appena giunti in città, ma assolutamente privi di qualsiasi motivo per tradirla, e dotati di capacità possenti. Ed entrambi, come me, hanno da pochissimo ricevuto il dono dell'Esaltazione.



Rodrigo, per quanto il suo carattere ed i suoi modi possano risultare odiosi, sarebbe un bersaglio sin troppo facile per odio e rancore. E' probabile che chiunque abbia ordito il complotto contro Khale desideri vederci saltare alla gola l'uno dell'altro in attesa di portare un ulteriore colpo. E penso nessuno di noi possa discutere della competenza del secondo in comando di Haubjerk.



Tutto questo deve essere fatto subito, a parer mio. Poi potremo pensare a organizzare l'evacuazione. Ma prima, dobbiamo capire chi ci ha colpiti, perchè e con quali mezzi.-



Vorrei tirare:


- Carisma + Presence per convincere il consiglio & gli astanti a seguire la mia idea;


Il Persuasivo Adarion rolled the following in his 10 dice:


1, 3, 8, 7, 4, 6, 10, 10, 8, 6


Using 7 as the target number, the roll resulted in 7 successes.


- Nonsocosa per capire lo stato d'animo e le motivazioni dei presenti, contando i 3 successi automatici garantiti da Mastery of Small Manners
 
Adarion, credo che il tuo attacco sia ben più alto della difesa mentale di chiunque qua dentro: il tuo attacco (stunt più stunt meno) ha successo, quindi non vuole seguire la tua idea deve spendere 1 willpower.
 
Thorgrimm, rimasto in piedi accanto al tavolo ora frantumato, ascolta la fiumana di parole di Adarion che si infiltra come melassa nelle orecchie degli astanti.


"Bah, nessun problema. Se è ancora in città, troverò quel bastardo. Però Namyra viene con me."
 
"Oh oh oh oh!" esclama con disappunto e nemmeno troppo nascosta alterazione "Calmini a dire che cosa fare e chi deve farlo! aggiungendo mentalmente un eccheccazzo!


"Secondo voi qui chiunque abbia organizzato un piano per attentare alla città è tanto cretino da farsi beccare da un drappello di persone agitate e in preda all'ansia? Invece di perdere tempo inutilmente, preparate la gente a partire: è evidente che Khale non è più sicura, e qui, ora, sottoterra, siamo un bersaglio perfetto con una via di fuga di difficile accesso."


Spendo un willpower, non so a quanti sono, in tutto ne ho spesi 2 mi pare
 
Il vecchio fa come per alzarsi e dire qualcosa alle prime parole dell'Araldo, ma i suoi occhi si sbarrano, e mezzo estasiato si risiede, incapace di interrompere tanta magnificenza.


Appena il lungo discorso finisce, il vecchio porta gli occhi al tavolo, e come un po' sconvolto, cerca di riprendersi.


Passano secondi di interminabile silenzio. I due guerrieri, si agitano ancora di più, incitati dalle parole dell'Araldo e già desideranti la morte della donna.


Poi, balbettando, il vecchio riprende le forze:


"La vostra competeneza ed eloquenza mi colpiscono, almeno quanto la vostra capacità di mantenere vivida la concentrazione in un simil momento."


Espira, rilassa le spalle e PROVA a contraddire l'araldo. Ebbene si.


"Purtroppo quello che vi manca sono dei dati fondamentali. Conosco quella donna e dubito che avesse motivi di uccidere il Comandante. Tantomeno di far cadere Khale. Ma qui è diventato pericoloso pure per lei, e non è donna dal cuore tenero. L'interesse che poteva avere per quel che avveniva qui è svanito, e così anche lei.


Spero capiate che per me ora la priorità è salvare questa gente, non trovare un colpevole. Anche a me piacerebbe....Ma ci sono di altre urgenze."
 
[Nuovo giro di Mastery of Small Manners... Decidi tu se inizio a sbrilluccicare troppo... :P ]


Adarion si guarda attorno, studiando rapidamente i volti attorno a sé, rivolgendo un breve sorriso a Namyra ed all'anziano. Il suo marchio di casta è ora chiaramente visibile e luminoso. Con voce flautata e gesti misurati, si rivolge all'anziano ed all'intero gruppetto in assemblea.


- Sono d'accordo, i preparativi d'evacuazione devono essere immediatamente portati avanti. E di questo possiamo incaricarci io e Reija. Ma è di fondamentale importanza assicurarsi di purgare dai nostri ranghi spie e delatori. O almeno tentare di farlo. Finchè restiamo qui, abbiamo almeno delle difese solide su cui contare per qualche tempo. Se ci mettiamo in marcia affrettatamente, sommariamente, e senza neppure tentare di identificare i traditori, potremmo infilarci in imboscate ben più deleterie e sanguinose di quella in cui purtroppo il generoso e valoroso spirito di Haubjerk si è riunito al ciclo delle reincarnazioni.


Non intendo celare alcunchè alla gente che vi...
ci ha affidato vita e speranze: se non a noi, dobbiamo a loro il tentare di indagare, prima di partire. Non chiedo che l'impegno di un giorno. E nel frattempo, io, Rejia ed i miei prepararemo, discretamente, l'evacuazione. E' un compromesso accettabile, no?-

L'Oratore Adarion[/b] rolled the following in his 10 dice:


1, 4, 10, 4, 10, 1, 5, 3, 8, 10


Using 7 as the target number, the roll resulted in 7 successes.
 
Reijia fissa Adarion per tutto il tempo che parla, senza riuscire esattamente a comprendere come una tale fiumana di parole possa albergare dentro una sola persona.
 
Rodrigo fissa Adarion, si è perso a "Sono d'accordo", ma lo Zenith sembra incredibilmente sicuro di quello che dice, quindi deve avere ragione...
 
Namyra odia fare ciò che gli viene chiesto di fare, anche se è esattamente la stessa cosa che vorrebbe fare lei. Soprattutto quando glielo chiedono con voce flautata.


"Io non ho intenzione di perdere tempo inutilmente alla ricerca di fantasmi, rischiando pure di trovarli!"


Ricambia lo sguardo gentile di Adarion con un'occhiata all'acido muriatico.
 
Brontolando il massiccio lunare fa passare le sguardo prima sulla lanternina poi su Namyra e così via.


Pronuncia quindi poche parole, con un tono di voce più profondo di prima, ma di tono più alto, come di chi sta per perdere la pazienza.


"L'importante è che se facciamo qualcosa, lo facciamo in fretta. Questa città puzza fin troppo di morte."
 
Serafico, continua a fissare il vecchio.


- Credo che la mia mozione abbia raccolto la maggioranza dei consensi. Vogliate avere la compiacenza di inoltrare la decisione ai vostri ufficiali. - Gli rivolge un caldo sorriso, come pure a Thorgrimm ed a Namyra, indirizzando loro inoltre un breve inchino di sincero ringraziamento. Quindi si volta, per sussurrare verso Reija. - Adesso di corsa al tempio, avremo da lavorare tutta la notte.-


E spero che qualcuno avrà la bontà di prepararmi un infuso d'erbe... Ho un mal di testa agghiacciante...


Quindi, drappeggiandosi maestosamente i paramenti addosso, si allontana per uscire dalla sala.
 
Lui parla. Io lavoro. Qualcosa comincia a non tornarmi in questo sodalizio


Reijia sospira e si stringe nelle spalle, lanciando un'occhiata agli altri come per dire "Abbiate pazienza, non so neanch'io cosa fare con lui".


Poi si avvia seguendo Adarion, per nulla felice all'idea di gestire una mandria di sfollati in preda al panico.
 
Non avendo il tempo di replicare come vorrebbe, Namyra fa per estrarre la PTR dalla fondina e mirare ad Adarion, ma Thorgrimm le passa un braccio attorno alla vita alzandola di peso senza alcuna fatica e portandola fuori dalla stanza.


In accordo con thor
 
Aspettandoa che il luminoso si sia allontanato quanto basta, Thorgrimm riappoggia Namyra fuori dal salone e, aspettandosi se non una salva di colpi, almeno uno nella gamba, rimane piacevolmente sorpreso quando non si ritrova sforacchiato.


"E' stressante, brilla troppo per i miei gusti e secondo me è anche un po' effemminato. Ma sparargli sarebbe poco producente."


Increspando le labbra in un sorriso "Ci potrebbe fare comodo un bersaglio diverso da noi."


Quindi, guardandosi attorno, il lunare si appoggia una mano sul fianco ancora dolente dall'esplosione mentre con l'altra si regge all'asta del martello. "E alla fine, tra urla e schiamazzi, noi cosa dovremmo fare? Ammazzare i traditori? Che odore ha un traditore?"
 
Namyra trae un profondo respiro e conta fino a dieci.


"Purtroppo hai ragione." poi accorgendosi della fitta del lunare esclama "Ehy, ma ce la fai? Forse è il caso che io vada con Rodrigo e tu ti faccia curare da uno di quegli inutili tizi là dentro."
 
Già, perchè non ti trasformi in un pitone volante o qualche cosa che fate voi cosi lunari e dai un'occhiata dall'alto?


Rodrigo è ancora un po' rincitrullito dal discorso di Adarion, ma ci sente fin troppo bene.
 
Rimettendosi ben ritto con la schiena e facendo alcuni rumori malsani con lo scrocchiar delle vertebre il lunare rivolge il suo sguardo verso Rodrigo "Perchè con la fortuna che ci si ritrova in questa splendida serata, potrei diventare una Pinhata."


Devo fare un tiro su Lore per vedere se so cos'è una pinhatta? E soprattutto per sapere come diavolo si scrive?


...


Trattasi di retaggio culturale.
 
"Accordato. Ma partire di sera sarebbe troppo pericoloso. Preparerò tutti gli uomini inabili a combattere e partirete domani, quando ancora il sole potrà illuminare il vostro cammino. Per il resto avete ovviamente carta bianca."
 

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