Capitolo 2, scena 1, 3: Sotto un Cielo d'Acciaio [[Italian] Gli Eroi Del Passato]

Re: Capitolo 2, scena 1: Sotto un Cielo d'Acciaio


Ti avrebbe preso di sorpresa lo stesso. E' inutile spaccare culi se poi ti fai beccare con le braghe calate (chiedi a mio fratello, che giocava un Alba).


Mentre lanci incantesimi noi puoi attivare charm... Allontanarsi invece che mettersi a far casino sarebbe stato meglio. O almeno fracassare il vermone prima che avvertisse gli altri. Ma capisco il razionale delle vostre scelte. Alle volte è 50-50.
 
Re: Capitolo 2, scena 1: Sotto un Cielo d'Acciaio


Beh, non con lo charm 'gli attacchi imprevedibili sono previsti' attivabile in combo con una difesa perfetta... :P Comunque, vediamo se davvero ci si rimette tutti la pelle... Nel caso, pace ^_^
 
Re: Capitolo 2, scena 1: Sotto un Cielo d'Acciaio


Reijia ringhia sommessamente notando i due proiettili che le stanno arrivando contro. Appoggia rapida le mani a terra e salta di lato, roteando su se stessa per evitarli, trattenendosi al terreno per evitare di distanziarsi troppo da Adarion o rischiare di lasciarlo del tutto scoperto. Il gemito del Solare le arriva alle orecchie quasi in "ritardo", impegnata com'era ad evitare l'attacco. Rapida e lucida si accuccia a terra per esser pronta ad ogni evenienza e fornire un bersaglio meno visibile, preoccupata a capire cosa possa aver colpito Adarion senza che lei se ne accorgesse. E soprattutto a come togliersi di lì il prima possibile.


Scusate, con tutti quegli spoiler in mezzo ho cominciato a non capirci più niente. Provo a schivare, devo tirare qualcosa? Boh. Lo so, sono una chiavica ma continuo a pensare che questo dannato sistema di gioco abbia dei seri problemi a farsi capire da me.
 
Re: Capitolo 2, scena 1: Sotto un Cielo d'Acciaio


Reijia evita abilmente il primo disco, ma il secondo corregge la sua traiettoria all'ultimo e la colpisce alla sprovvista.


Nonostante le grosse lame che ruotano furiosamente sul bordo del disco, c'è solo un piccolo tonfo quando le lame toccano Reijia, che improvvisamente si sente mancare il respiro e perde i sensi.


Stunt 1 per Reijia, aumenta il DV di 1.


Ho usato il tuo DV di parata per la schivata. Purtroppo il -2 delle ferite si sottrae direttamente al tuo DV, e anche se di poco, il secondo attacco ti colpisce.


Ha utilizzato un attacco di arti marziali che invece di ferirti ti indebolisce.


Reijia è particolarmente dura, ci vorrebbe molto di più per farle perdere i sensi, ma a questo punto sarebbe solo questione di tempo.


Non siete più in grado di combattere contro di loro, quindi taglio il combattimento.


Btw, questo è il Chakram Giroscopico:

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Re: Capitolo 2, scena 1, 2: Sotto un Cielo d'Acciaio


Lentamente, Reijia e Adarion riprendono conoscenza.


Siete immobilizzati, in qualche modo.


E' buio e non si capisce molto di quello che avete attorno.


Sembra un ambiente molto ampio, ma la sensazione è quella di una cella piccolissima.


Lentamente, i due Celestiali cominciano a capire cosa li circonda.


Ognuno di loro è completamente nudo e fissato mani e piedi al pavimento di in una cella sferica e trasparente, di circa 3 metri di diametro, di un materiale che sembra vetro ma è più caldo.


Polsi e caviglie sono fissati saldamente alla base della sfera con degli anelli di animacciaio.


Sulla volta della sfera, un piccolo buco con una valvola permette il passaggio dell'aria.


Sull'equatore, una spessa guarnizione di metallo tiene saldamente chiusi assieme i due emisferi.


Ma solo quando i due si rendono conto di dove sono le sfere che la situazione si fa inquietante.


Tutto attorno a loro è nero come la pece.


Un pilone principale di metallo rivettato scende dal buio, portando appese decine di celle oltre la loro, e si perde nel buio sotto di voi.


Guardando di lato, in alcuni punti dall'oscurità emergono enormi tubi, supporti e piloni.


Le vostre celle sono allo stesso livello, una a fianco dell'altra, e girando la testa potete vedervi, anche se i suoni arrivano sordi e attenuati.


Tutte le altre celle sembrano essere vuote.


Questa è una nuova Scena. Avete l'Essenza al massimo ed entrambi avete guarito tutto tranne 1 livello B, quindi siete a -0 ma occhio.
 
Re: Capitolo 2, scena 1, 2: Sotto un Cielo d'Acciaio


Adarion riapre gli occhi, indolenzito.


Si guarda attorno, angosciato e sollevato allo stesso tempo.


Poi si rende conto d'esser nudo come mamma l'ha fatto e il Sole l'ha rifinito, ed arrossisce profusamente.


- Almeno gli abiti avrebbero potuto lasciarceli. - sussurra piano fra sé e sé.


Quindi, s'accorge che anche Rejia è nelle stesse identiche condizioni, ed evita accuratamente di guardarla troppo, se non in viso. Rendendosi conto che anche lei ha avuto il tempo di guarire, tira un sospiro di sollievo. Almeno non li hanno divisi.


-Pss...Rejia? Reija mi senti? Ascolta... Non so che intenzioni abbia il nostro 'ospite', ma almeno non desidera la nostra morte, ancora. Può darsi che riusciamo a trattare il nostro rilascio...-


Poi guarda gli anelli, col loro strano materiale.


-...almeno spero.-
 
Re: Capitolo 2, scena 1, 2: Sotto un Cielo d'Acciaio


Reijia si sveglia lentamente, ancora in parte stordita dai colpi ricevuti. Si guarda attorno con confusione e irritazione appena si rende conto di esser prigioniera. L'essere nuda in realtà non la disturba poi così tanto. Istintivamente fa forza sulle catene che la trattengono ancorata al suolo, smettendola praticamente subito ben conscia dell'inutilità del gesto.


Stare in gabbia non mi è mai piaciuto.


Respira lentamente, come cercando di calmarsi, e chiude di nuovo gli occhi, rimanendo così per qualche istante. Quando sente la voce di Adarion si volta di scatto, solelvata.


"Adar...Stai bene? Mh... trattare? Non mi paiono così desiderosi di trattare." sussurra, quando gli occhi da felino si abituano a quel buio innaturale. Vederlo steso a terra in condizioni non dissimili dalle sue ha un doppio effetto sulla Lunare: da una parte è sollevata nel non notare gravi ferite; dall'altra il fatto che siano prigionieri entrambi non è comunque una rosea situazione. E vuol dire che lei ha fallito su tutta la linea.


Cerca di nuovo di calmare il suo ben poco docile temperamento, poi Reijia sorride.


"Per nostra fortuna" aggiunge, sussurrando "Ingabbiare un Lunare non è facile come sembrano pensare."
 
Re: Capitolo 2, scena 1, 2: Sotto un Cielo d'Acciaio


Alza gli occhi al 'cielo'.


Poi riprende, nel tono più basso possibile per farsi sentire dall'altra parte.


-Ascolta, non è la prima volta che mi trovo dietro delle...emm...sbarre. E' certo che chiunque ci abbia catturati non ha desiderio di ucciderci. Di sicuro non è un agente del Regno, o dubito ci saremmo mai svegliati. Ciò che mi inquieta piuttosto è la fattura di queste catene... Metallo simile l'ho visto solo adoperato dagli assassini di Haujberk. E sebbene la cosa non mi riempia affatto di gioia, sono pur sempre individui con cui possiamo parlare, contrariamente a quella specie di...statua armata. Prendere tempo, almeno, per farti tirar fuori un buon piano. Che ne pensi? -


Se posso colglierei l'occasione, molto a tema, per alzarmi Integrity, va'. Così almeno m'incammino sulla via per lo charme di Glories Most High per fare Vera Luce Solare e che mi pare abbia prerequisito INtegrity alta :P


Dovrebbe essere immediato..


Da 3 a 5, sotto premonizione di URIBILI torture.


Da 3 a 4 .. 5px


Da 4 a 5 ... 7px


Totale: 12 px


Torna? Approvi? ^_^
 
Re: Capitolo 2, scena 1, 2: Sotto un Cielo d'Acciaio


Reijia fissa Adarion per cinque minuti buoni. Senza mutare espressione.


Scuote il capo, rassegnata.


"Parla un po' con chi ti pare. Io, come uscire da questa palla, già lo so. Già far uscire te è più problematico, quindi davvero, vediamo se riusciamo a trattare con qualcuno." fa di nuovo forza sulle catene, più per astio che altro. "Prima o poi tanto dovranno portarci da mangiare no?"
 
Re: Capitolo 2, scena 1, 2: Sotto un Cielo d'Acciaio


Ricambia brevemente lo sguardo di Rejia, guardandosi attorno per quanto possibile.


-Se sai come andartene... Fallo subito. Ti ho messo io in questa situazione. Non possiamo combattere qui, se ci sono molte di quelle statue guardiane, o peggio. D'altra parte, se riuscissi a contattare Namyra, Thorgrimm o la gente di Khale ed a farti dare aiuto, avresti molte più possibilità di liberarmi. Io posso cavarmela fino al tuo ritorno. Non è necessario che resti qui a subire chissà cosa, per colpa mia.-


Sospira, affondando lo sguardo nel buio oltre le loro sfere.


- Chissà se ci sono altri prigionieri. E da quanto tempo si trovano qui. -


Nella mente, il pensiero corre a quanta luce potrebbe portare in un simile abisso d'oscurità. Quanto glorioso sarebbe liberare nuovi prigionieri da celle simili alle loro. E soprattutto...riuscire a liberare Rejia. Convincerla ad andarsene ed a salvarsi. Nonostante le sue parole e l'ostentata calma, non è affatto certo di avere più di qualche ora da vivere ancora.


Signore di Tutto, ti prego, ascolta la mia richiesta in questa tribolazione.


Non ti chiedo la libertà per me: la mia vita è nelle Tue mani ed al Tuo servizio. Ho paura, moltissima, di soffrire e perire. Ma ancor più ne ho di deluderTi e abbandonarTi. No, Signore: io Ti prego per Reija. Illumina la sua mente, da' forza al suo braccio. Concedile di sopravvivere a quest'abisso dove la mia fede in Te l'ha scagliata. Ti prego, Signore. Da' a lei la forza, anche solo l'occasione, di liberarsi e fuggire. Ed a me, quella di resistere nel Tuo nome.



Così sia.



Faccio il mio bravo tiro di preghierina...difficoltà 6. Tanto per.


Char + Performance: 10 dadi


Adaruccio Orante rolled the following in his 10 dice:


2, 10, 2, 3, 4, 4, 4, 5, 2, 7


Using 7 as the target number, the roll resulted in 3 successes.


Ciccia... Vabbè, andava fatto. :P Dopotutto, il Pezzo da Novanta avrà altri cassi a cui pensare... :P
 
Re: Capitolo 2, scena 1, 2: Sotto un Cielo d'Acciaio


Reijia sorride appena, scuotendo il capo.


"Adar, te l'ho già detto ma te lo ripeto perché forse non ti è esattamente chiaro... non mi muovo se non con te. A costo di dovermi portare appresso anche tutta la gabbia."


Fissa il buco di ventilazione. Uscire non sarebbe in effetti così problematico, ma aspettare potrebbe rivelarsi alla lunga una soluzione migliore. Visto che, oltretutto, non sembrano esserci altri prigionieri a parte loro in quella specie di brutta prigione.


"Oltretutto, l'idea è stupida, lasciamelo dire. Non è affatto sicuro che io riesca a tornare a Khale, a trovare qualcuno di loro in grado di aiutarmi, e tornare qui. Probabilmente a quel punto troverei solo un bel cadavere di Lanternina e forse neanche quello. Quindi, sta calmo, tranquillo, e non farti prendere dal panico. Giuro che ti tirerò fuori di qui sano e salvo."


Sorride, di nuovo, in maniera inquietante mentre gli occhi gialli luccicano nel buio. "Te lo giuro." ripete con ancor più convinzione.
 
Re: Capitolo 2, scena 1, 2: Sotto un Cielo d'Acciaio


Fino ad adesso ve la siete giocata benissimo (ok, potevate non farvi beccare...)


1 XP cadacranio.


Se volete la mia, una volta tanto prenderei l'iniziativa invece che aspettare.
 
Re: Capitolo 2, scena 1, 2: Sotto un Cielo d'Acciaio


Aspettare si. Ma almeno vediamo se intanto riesco a liberare anche lui da queste dannate catene, di qualsiasi cosa siano fatte.


Reijia sogghigna, prima che le sue fattezze comincino a scomparire per lasciar posto ad un elegante e graziosa libellula. Con quelle dimensioni, liberarsi ed uscire dalla ventola di areazione non è affatto un problema, come non lo è rientrare nella cella di Adarion.


Bene, io sono fuori. Vediamo se è in qualche modo possibile rompere queste catene. Altrimenti, farò un giro per vedere se trovo una chiave... perché avranno pure una serratura!





La libellula si adagia sulle catene che trattengono i polsi di Adarion, osservando con attenzione il materiale per capire meglio come fare a liberare il Solare. Senza tagliargli gli arti, possibilmente.


Mi trasformo. Ho lo charme per le forme minuscole (anche se non avevo segnato poi in -cosa- mi trasformavo. Mi segno la libellula che dovrebbe entrarci come dimensioni) Aggiorno subito la scheda, se non ci son problemi a parte le dimensioni.
 
Re: Capitolo 2, scena 1, 2: Sotto un Cielo d'Acciaio


Per un bel pezzo Adarion si liimita a rimuginare congetture e idee, lambiccandosi la mente per intuire almeno cosa attendersi nell'immediato futuro.


Poi si volta verso la cella di Reija, aprendo la bocca come per parlarle. E la vede vuota.


-Ma...-


Per un istante, si sente sopraffatto dall'improvvisa solitudine.


Ma dopotutto, Reija ha deciso di fare la cosa giusta.


Poi, nel silenzio spettrale della prigione, sente il una strana vibrazione. Si guarda attorno, torcendosi non poco. Ed alla fine coglie la piccola, indistinta figura della libellula che gli si è posata vicino.


Quasi in un soffio, allo stesso tempo di sollievo, speranza e ansia: - Reija...sei tu? -

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Essenza 17/17 - 39/39


Volontà: 8/8


Limite: 1/10


Anima: Celata


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Re: Capitolo 2, scena 1, 2: Sotto un Cielo d'Acciaio


I grossi anelli sono di animacciaio, nero e lugubre, e praticamente indistruttibile.


Gli anelli si fissano alla base della sfera e sembrano essere stati saldati sul posto, con precisione non indifferente.


Le pareti della sfera però non sembrano così indistruttibili.


Inoltre, se c'è un qualsiasi meccanismo per separare le due metà della sfera, non è al suo interno.


Nel caso, spero tu ti ricordi cosa fa l'Anima dei Full Moon...


Nessun problema per la libellula.
 
Re: Capitolo 2, scena 1, 2: Sotto un Cielo d'Acciaio


Reijia torna alla sua forma naturale senza il minimo pudore riguardante la sua nudità, ben più concentrata sulla gabbia e sulle catene.


Distende le labbra in un sorriso, mentre allunga le mani verso le catene che trattengono Adarion.


"Adesso, fai attenzione." mormora con tranquillità, gli occhi felini che brillano appena "E non spaventarti. Qualsiasi cosa poi succeda aggrappati a me."


Con forza innaturale Reijia s'impegna a liberare il compagno, attaccando le catene e il soffitto della cella. Se non trovi la chiave, distruggi la porta recita un vecchio adagio.


10 moti personali, potere dei Full Moon, forza triplicata e bla bla bla... sfondo qualsiasi cosa che trovo. Possibilmente la gabbia la sfondo -sopra- non -sotto-.
 
Re: Capitolo 2, scena 1, 2: Sotto un Cielo d'Acciaio


In pochi secondi gli artigli di Reijia fracassano la spessa parete di vetro della cella.


Migliaia di frammenti di vetro cadono nel vuoto, senza un rumore.


Non sembra esserci modo di distruggere gli anelli di animacciaio alle caviglie e ai polsi di Adarion, ma è abbastanza facile spaccare il vetro a cui sono attaccati.


Ne bastano 5 di moti ^^.


Se però hai bruciato almeno 11 moti di periferica si attiva automaticamente.


I frammenti di vetro non sono taglienti e non vi causano problemi.


Adarion è libero, ma ha ancora gli anelli di animacciaio a polsi e caviglie.
 
Re: Capitolo 2, scena 1, 2: Sotto un Cielo d'Acciaio


Stringendo fortissimo le palpebre, chiuse non appena Reija s'era disvelata in tutta la sua proteiforme bellezza, Adarion si sente piovere sulla schiena nuda una miriade di piccolissime gelide staffilate. Il silenzio totale che li avvolge, nonostante quel che s'aspetterebbe, gli incute un certo timore.


Titubante, prova a muovere gambe e braccia, per saggiare la resistenza delle catene.


Si rimette in piedi, coprendo come meglio può le sue nudità. Bada bene a fissare intensamente gli occhi di Reija, o tenta di scrutare l'oscurità al di là di lei ma senza mai abbassare lo sguardo al di sotto della di lei linea del collo.


-Io...emm...ti ringrazio Reija. Di vero cuore. Ma adesso dovremmo allontanarci in fretta da qui...ed oltre che dei nostri abiti, almeno le chiavi delle mie catene dovremmo cercare di trovarle...e prima che scatti qualche tipo d'allarme per la nostra fuga. -


Un lieve lucore dorato si diffonde per un istante dalla fronte di Adar, mentre il circolo dorato dello Zenith emana lievi brillii.


Spendo 1 moto periferico per conoscere l'esatto momento della giornata... :)


STATUS:


Essenza 17/17 - 38/39


Volontà: 8/8


Limite: 1/10


Anima: Celata
 
Re: Capitolo 2, scena 1, 2: Sotto un Cielo d'Acciaio


Reijia lancia un'occhiata divertita ad Adarion, senza preoccuparsi granché né di vedere nudo lui né di esserlo a sua volta.


"Conviene dare un'occhiata in giro allora. Tu non luccicare troppo comunque e non allontanarti da me, siamo intesi?"


Poi si guarda intorno decisa a trovare il modo più rapido ed indolore per allontanarsi senza farsi notare troppo. E magari trovare le chiavi per quelle dannate catene.


Sì, lo so che ne bastavano 5. Ma con 10 triplicavo e speravo di tirar via anche le catene, tutto là :P
 
Re: Capitolo 2, scena 1, 2: Sotto un Cielo d'Acciaio


- Se solo avessimo almeno un'arma, in uno dei Cinque Metalli... Forse potremmo essere in grado di accorciare almeno un po' queste perfide catene...- sussurra sconsolato, agitando un po' le catene che gli penzolano dalle braccia.


Quindi, cercando di raccogliere tutta la propria concentrazione, cerca di rievocare dentro di sè qualsiasi leggenda, racconto o notizia che riguardi la perduta Denandsor e che possa aiutarli nella presente, sfortunata circostanza.

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Essenza 17/17 - 38/39


Volontà: 8/8


Limite: 1/10


Anima: Celata
 
Re: Capitolo 2, scena 1, 2: Sotto un Cielo d'Acciaio


Le catene sono ridotte a bracciali e cavigliere, nulla che penzoli.


Non hanno aperture, serrature ne' cerniere ma sembrano saldate direttamente.


Nel buio, sembra di poter vedere le anime intrappolate nel metallo.


Adarion si concentra, ma le immagini che arrivano da altre vite sono lontani, confusi... Denandsor, la città degli architetti, gioiello dell'Est, maledetta dal Grande Contagio...


Mai Adarion si sarebbe aspettato pozzi di una simile profondità.


Ma a parte le celle, l'intera struttura sembra molto antica.


Sicuramente vecchia e fatiscente.


Poi, improvvisamente, i ricordi investono Adarion come un'onda.


Il Grande Santuario di Denandsor, situato nel cuore della città.


Siete vicini, perchè la sua enorme Essenza può essere percepita.


In alto.


Reijia, puoi far notare ad Adarion che *Avete* armi in uno dei cinque metalli, nello specifico i tuoi tatuaggi in lunargento.


E' tarda mattinata.
 
Re: Capitolo 2, scena 1, 2: Sotto un Cielo d'Acciaio


"Adarion..."





Reijia posa gentilmente una mano sulla spalla del Solare, sorridendogli.


"Posso capire che al momento guardarmi ti causi un certo imbarazzo ma -abbiamo- delle armi in uno dei cinque metalli."


Con nonchalance il mostra il braccio tatuato, senza smettere di sorridere.


"Se intanto hai trovato qualcosa che possa darci una vaga direzione sul -dove- andare ora che ti ho tirato fuori da quella bolla per pesci rossi, te ne sarei infinitamente grata. Sempre meglio che perder tempo in perlustrazione."
 
Re: Capitolo 2, scena 1, 2: Sotto un Cielo d'Acciaio


Adar riapre improvvisamente gli occhi.


Sia per il contatto improvviso di Reija, sia per l'erompere di quell'ultimo vivido ricordo.


-Il Santuario! Dobbiamo...Dobbiamo salire! Trovare un modo di farlo. Sono certo che fosse nel cuore di Denandsor, e lì se non la libertà troveremo di sicuro delle risposte. Forse i...cristalli di memoria degli accoliti si sono salvati. E forse troveremo anche qualcosa di meglio. L'importante è salire, e farlo evitando di imbatterci in quelle specie di statue guardiane.-


Fissa Reija con uno sguardo vagamente allucinato.


- Il Santuario, capisci?! - Indica nuovamente verso l'alto, in una direzione ben precisa. - Sento fluire ancora l'Essenza nel suo cuore più recondito: se queste 'macchine' non sono in grado di varcarne i sigilli, forse io potrei farlo... E potremmo trovarci quantomeno in un rifugio sicuro.. Andiamo, presto!-


Senza attendere la risposta di Reija, si avvia in una direzione a caso nell'oscurità, muovendo due o tre passi.


Quindi, si volta verso di lei: -Non vieni? Che aspetti?!-

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Essenza 17/17 - 38/39


Volontà: 8/8


Limite: 1/10


Anima: Celata
 
Re: Capitolo 2, scena 1, 2: Sotto un Cielo d'Acciaio


Sospirando Reijia si appresta a seguire Adarion, ben attenta a qualsiasi eventuale pericolo che possa celarsi nell'oscurità. Per ogni evenienza, muta parzialmente la sua forma per esser pronta contro qualsiasi attacco.


Lo trattiene comunque, per evitare che si allontani troppo in fretta dalla sua area di protezione.


"Sta buono Adarion" sibila, camminandogli accanto.


Ah, Solari... più li conosco, meno li capisco.


DBT per sicurezza.
 
Re: Capitolo 2, scena 1, 2: Sotto un Cielo d'Acciaio

STATUS:[/b]


Essenza 17/17 - 38/39


Volontà: 8/8


Limite: 1/10


Anima: Celata


- Mh...hai ragione. Forse è meglio se..- resta un istante interdetto fissando il mutamento di Reija, ma è allo stesso tempo palesemente sollevato dal non contemplare più le sue grazie femminili in modo talmente impudico -...se vai avanti tu in avanscoperta, che sei più abile. Io...ti copro le spalle. L'importante è salire.Non so quanto... Ma sono certo sentirai anche tu il calore del Tempio quando saremo abbastanza vicini! -


Posso dire che Adaruccio si sente molto tipo il marine in compagnia della donna tigre di Avatar? :P
 

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